Come si prepara il TOEFL?

>> 19 giugno 2011

Nonostante l'apparenza "innocua", il TOEFL può essere più difficile del GMAT. Ciò dipende dal fatto che le conoscenze matematiche alla base del GMAT possono essere riacquisite con facilità, mentre l'inglese non s'improvvisa.

Per preparare il test, occorre regolarsi a seconda delle proprie conoscenze della lingua
  • Chi è a un livello d'inglese eccellente, può decidere da sé, ma consiglio di provarlo almeno un paio di volte con le simulazioni proposte dal sito del TOEFL - per conoscere la logica che regola le risposte corrette.
  • Chi è a un livello d'inglese avanzato, non deve trascurare che il TOEFL si muove su "logiche" del tutto proprie. Bisonga comunque esercitarsi per avere dimestichezza con la struttura delle domande, e con i criteri che guidano le risposte giuste. Bisogna affidarsi a un manuale e seguirlo con costanza - un manuale costa 20 dollari, fare il test ne costa 225, vale la pena non rischiare. Non si dimentichi, poi, che il test dura quattro ore - è opportuno arrivare all'esame sapendo quello che vi aspetta, per risparmiare energie. Dal sito del TOEFL si può scaricare una simulazione del test.
  • Chi è a un livello d'inglese intermedio, può considerare l'ipotesi di un corso di preparazione al TOEFL in Italia. Qui l'offerta è molto varia, per cui è meglio informarsi di persona - non conosco la condizione delle scuole in tutte le province italiane. Ritengo che un corso per il TOEFL possa essere utile (al contrario dei corsi per il GMAT).
  • Chi è a un livello d'inglese medio-basso, deve andare a specializzarsi all'estero, possibilmente negli Stati Uniti, impegnandosi a non frequentare italiani, e cercando di seguire un corso intensivo. Ritengo che, però, se l'inglese è così basso sia necessario rinviare l'application e occuparsi della lingua per almeno due anni.

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