Che CV devo avere per entrare in un MBA?

L'età di chi fa un MBA va dai 27 ai 32 anni, in genere. La via maestra per entrare in un MBA è quella di aver svolto un'esperienza di lavoro di due o tre anni presso una grande azienda di consulenza o una banca d'affari. Questo dipende anche da un fatto pratico: le Business School hanno successo se sono sicure che dopo il programma gli studenti troveranno subito un lavoro, e possibilmente ben retribuito. Persone che provengono da McKinsey o da Goldman Sachs hanno maggiori possibilità. 

Non dobbiamo però portare questo ragionamento all'estremo. Se gli studenti di un MBA fossero solo consulenti o banchieri, il programma sarebbe davvero poco interessante. C'è quindi spazio per persone dalla provenienza più disparata. Anche alcuni anni di lavoro in una grande azienda qualificata sono valutati molto positivamente, così come esperienze positive in un'azienda di famiglia di successo - ci sono addirittura specializzazioni MBA per il "family business". 

Infine, anche chi ha CV "non manageriali" può avere accesso agli MBA. Il tutto sta a dimostrare di avere ambizione e capacità, e di aver avuto successo nel proprio settore. Nel mio corso (Columbia 2007-2008) c'erano ex-marine, un produttore cinematografico e un ex-giocatore professionista di Hockey. E' importante che queste persone stabiliscano chiaramente perché vogliono fare l'MBA: qual è il loro progetto di vita. 

Differentemente dall'Italia, in America anche ai laureati in materie umanistiche viene data la possibilità di accedere a carriere nel business. Carly Fiorina, ex-CEO di Hewlett Packhard, è laureata in filosofia e storia medievale, e ha iniziato la carriera manageriale dopo un MBA all'Università del Maryland nel 1980.

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